Merino: Il miracolo della natura

Abbigliamento ciclistico con lana merino | BOBSHOP

La storia

Gli inizi da protagonista

Per gran parte della storia del ciclismo, la lana è stato l’unico materiale accessibile ed utilizzabile per la produzione dell’abbigliamento. Sia maglie che pantaloni venivano tessuti con questo materiale naturale—e col caldo diventavano sudati, così come pesanti sotto la pioggia. Tuttavia, la lana rimase per decenni lo stato dell’arte anche se già negli anni ’50 si capì che la lana merino avrebbe portato proprietà molto migliori per lo sport rispetto alla lana convenzionale che si utilizzava fino ad allora. La lana merino utilizzata allora, però, è difficilmente paragonabile ai tessuti odierni, che grazie a processi speciali diventano un vero high‑tech naturale.

Lycra conquista il ciclismo

Per questo motivo lo sviluppo della Lycra negli anni ’70 da parte di Castelli deve essere visto come forse la più grande rivoluzione nell’abbigliamento ciclistico. Un elemento decisivo per questo sviluppo fu—come spesso accade—la corsa Milano‑Sanremo, nota per la pioggia e il freddo, ed essendo anche la gara più lunga del calendario ciclistico. Il già leggendario produttore italiano voleva produrre abbigliamento che non assorbisse la pioggia, che fosse traspirante e aerodinamico nel taglio. Nacque la Lycra, e proprio per i pantaloncini professionisti e amatori riconobbero rapidamente il guadagno di comfort grazie all’elasticità e alla ventilazione. Per le maglie, però, divenne presto chiaro che i ciclisti erano tradizionalisti; quando il Tour de France voleva passare al materiale sintetico per la maglia gialla, alcuni corridori considerarono persino il rifiuto dell’onore di indossarla, poiché l’estetica lucida e aderente delle nuove maglie risultava loro repellente. Tuttavia, i vantaggi tecnici incredibili fecero sì che i tessuti sintetici prevaricassero e continuassero ad essere sviluppati. Le fibre naturali furono quasi ignorate nello sport nei decenni successivi e quasi sparirono del tutto.

Stile rétro con classe

Rimane indimenticabile l’estetica distintiva delle maglie in lana, che solo a guardarle emanano storia del ciclismo e per questo entusiasmano gli amanti del retro. Anche noi di Bobshop celebriamo queste maglie storiche con il nostro mondo rétro, che ti permette di sentirti per un momento come Fausto Coppi o Eddy Merckx. Anche queste maglie combinano comfort moderno con design storico tramite un mix di fibre naturali e sintetiche, perché quei “bei vecchi tempi” sicuramente non valgono per la comodità dei capi sportivi storici. Santini è inoltre coinvolta come fornitore per l’evento Eroica, una manifestazione dedicata al ciclismo storico in cui i partecipanti usano solo bici storiche sulle scenografiche strade bianche della Toscana, e gli appassionati prestano particolare attenzione ad abbinare l’abbigliamento alla bicicletta.Santini Eroica ora da BOBSHOP!

La riscoperta della natura

Solo negli ultimi anni lo sport outdoor ha realizzato che i tessuti naturali possiedono ancora vantaggi unici che le fibre artificiali semplicemente non riescono a replicare. Si è sperimentato con vari tessuti, e la lana merino si è dimostrata la fibra naturale più adatta nel contesto sportivo. Questa volta non è stato il ciclismo il precursore, ma il mondo dell’escursionismo e dell’outdoor, che ha iniziato ad indossare biancheria tecnica in merino. Brand rinomati nel ciclismo miscelano lana merino con fibre sintetiche per combinare il meglio di entrambi i mondi. Implementandola come “primo strato” e combinandola con capi puramente sintetici come “secondo strato”, si sono eliminati gli svantaggi che inizialmente portarono al declino del materiale.  Abbigliamento ciclistico con lana merino | BOBSHOP

I vantaggi della lana

1. Tecnologia naturale

La lana merino ha una proprietà quasi come un sensore naturale, che rileva se lo sportivo ha troppo caldo o freddo. Il tessuto può quindi fornire effetti sia riscaldanti sia rinfrescanti e adattarsi a chi lo indossa.

2. Sensazione calda e accogliente

Ma il vantaggio più importante è sicuramente la sensazione calda al tatto. Una buona canottiera in merino può sembrare un maglione norvegese high‑tech e far quasi dimenticare le condizioni invernali sgradevoli.

3. Niente odori dopo lo sport

Un altro punto che rende il merino ideale per la biancheria tecnica è la sua neutralità agli odori. Soprattutto nei calzini, che sono nascosti sotto copriscarpe in inverno, questa è un’innovazione gradita sia agli atleti sia al loro intorno.

4. “Naturalmente” sostenibile

L’origine naturale rende i capi in merino un compagno sostenibile, perché le pecore merino si trovano ad esempio in Nuova Zelanda e conducono una vita lunga e soddisfacente. Nel corso della loro vita possono essere tosate numerose volte, il che rende il prodotto completamente rigenerativo: sostenibilità del prodotto.

Il meglio di entrambi i mondi

Tessuti misti come soluzione perfetta La lana merino ha quindi trovato il suo mercato proprio e una cerchia di fan entusiasti che non vogliono più rinunciare alle sue proprietà e alla sostenibilità. Tuttavia, i prodotti in pura lana non sono in grado di offrire trasporto dell’umidità e ventilazione al massimo livello, aree in cui la fibra sintetica è imbattibile. Inoltre, lo sintetico è più elastico e perciò l’unico modo di creare capi aderenti ma confortevoli.

Per questo motivo, da Bobshop abbiamo deciso di puntare solo su prodotti che combinano le proprietà naturali della lana con la vestibilità e la traspirabilità del sintetico, per creare il prodotto perfetto. Siamo certi di poter così offrire ai nostri clienti ciò che è perfetto, che—grazie alle crescenti possibilità di riciclare fibre sintetiche—sia anche assolutamente sostenibile.

La prossima generazione

Produttori altamente innovativi stanno costantemente ricercando combinazioni di materiali e strutture di tessuto che ottimizzino ulteriormente i vantaggi e l’interazione dei due materiali per creare abbigliamento invernale perfetto. L’adattabilità e l’uso mirato del merino nel tessuto aprono nuove possibilità d’uso, anche come secondo strato. Le collezioni autunno/inverno ora integrano il materiale anche nelle maglie, nei pantaloni e nelle giacche per sviluppare capi più caldi e più comodi per il clima più freddo. 

Da punto di riferimento, ad outsider, a prodotto per gli amanti

La lana merino ha quindi trovato il suo mercato intero e non si può più pensare allo sport senza di essa, soprattutto in inverno. Per la maggior parte dei clienti, l’effetto caldo accogliente e la neutralità degli odori sono le cose più importanti; per chi è attento alla sostenibilità i prodotti sono comunque indispensabili. I produttori sportivi hanno reso il materiale un vero prodotto naturale high‑tech grazie a trattamenti mirati e all’ibridazione con fibre sintetiche, e sarà emozionante vedere dove porteranno i futuri sviluppi.

“La più grande e migliore selezione solo su Bobshop!”

Da Bobshop siamo sicuramente entusiasti, e per questo offriamo una varietà di prodotti le cui composizioni materiali idealmente bilanciate perfezionano le proprietà naturali della lana merino. I nostri esperti sono sempre alla ricerca di prodotti che davvero ti offrano le migliori caratteristiche attraverso la loro composizione e caratteristiche, ed è nostro obiettivo offrirti soltanto i migliori prodotti di cui siamo noi stessi convinti. Dai classici come calzini e canottiere, fino ai prodotti che con nuove tecnologie spingono i limiti del possibile—abbiamo tutto nel catalogo e ti togliamo la paura delle cattive condizioni invernali.